Falling Lights
Facciata dell’Hotel Cappello d'Oro, viale Papa Giovanni XXIII, 12.
Sara Benaglia e Situ Eventi
Sei colonne luminose di luce calda ripropongono in chiave minimale l’architettura dei due propilei della facciata. La ripetizione di un segno comune ai due edifici apre una parentesi storica sulla loro comunicazione. Un QR code dorato può essere inquadrato sulla facciata illuminata dell’hotel per accedere a una narrazione di questa storia. L'installazione luminosa valorizzerà la facciata esterna attraverso l'uso di filari di luci bianco caldo che, posizionate verticalmente tra le finestre, creeranno un effetto ordinato e armonioso. Le luci, selezionate appositamente per il loro tono caldo, accentueranno l’eleganza della facciata con l’intento di non risultare eccessive o invadenti, con l’idea di offrire un’esperienza visiva semplice ma suggestiva, in linea con il tema festivo. Il design luminoso rappresenta una porta temporale su uno spaccato storico cittadino. Il disegno di luce, insieme a un QR code che lo accompagna, è il segnale per accedere a una realtà storica e immaginifica in......
L'Hotel Cappello D’Oro, nel cuore della città, è un grande scrigno di bellezze ancora intatte che affondano le radici della storia di Bergamo. Il suo stesso nome è evocativo di un’antica tradizione che si sussegue nel tempo ed è il testimone più attendibile di tutto questo è proprio il cappello ancora presente nella hall dell’albergo: una tuba in filati di oro zecchino e brillanti autentici, inviata da Giuseppe Borsalino in persona nel 1930, come gesto di gratitudine per l’eccellente ospitalità ricevuta. L'Hotel, recentemente rinnovato e in continuo aggiornamento secondo i più moderni standard dell’hotellerie, gode di una posizione unica e centralissima a due passi dalle maggiori attrazioni della città. Categoria 4 stelle, testimone e interprete di oltre 140 anni di storia, si distingue per eleganza, qualità degli ambienti e specialmente per la rinomata cordialità e professionalità dello staff. Il Cappello D’Oro unisce il fascino dell’antica tradizione a un comfort moderno ed è oggi parte del circuito internazionale dell’hotellerie d’eccellenza Best Western.
Sara Benaglia (Bergamo, 1983) è ricercatrice visiva e saggista. È curatrice presso lo spazio BACO-BaseArteContemporaneaOdierna di Bergamo dal 2016. Insegna alla NABA di Milano e alla LABA di Brescia. Scrive per ATPdiary, Antinomie, Doppiozero e Art e Dossier. La sua ultima pubblicazione è Note ai margini della storia dell’arte (Postmedia, 2023). È coautrice di Le insidie delle immagini (Postmedia, 2022) e METAFOTOGRAFIA (Skinnerboox, 2021, 2020, 2019). Per Postmedia ha tradotto Narratologia in pratica (2024) di Mieke Bal, L'arte della memoria nel mondo contemporaneo (2024) di Andreas Huyssen e Dimenticare la fotografia (2023) di Andrew Dewdney.
Con la nascita di Ca.Os. Group srl, nel 2018, SITU EVENTI diventa il brand in rappresentanza dell’incontro tra due diverse realtà con esigenze, percorsi e professionalità complementari. Ad oggi si presenta come un’agenzia in continua crescita che ha come primo obiettivo la soddisfazione dei suoi clienti, offrendo un servizio completo ed efficace, che possa andare a coinvolgere a 360° gli ospiti attraverso momenti esperienziali. Il team è composto da persone giovani, competenti e con capacità trasversali. Il loro punto di forza è proprio questo, ogni componente del team è motivato e lavora in funzione del cliente per poter soddisfare ogni sua esigenza superando ogni tipo di ostacolo.
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Situ Eventi si è occupato del light design dell’opera Falling Lights.
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