Nata a Milano nel 1995, laureata in Scienze dei Beni Culturali all'Università degli Studi di Milano e iscritta al biennio specialistico di pittura del Politecnico delle Arti di Bergamo. La sua ricerca fonda le proprie radici nella riflessione riguardante il rapporto tra essere umano e animale non umano, dove quest’ultimo, attraverso pratiche di nascondimento, si manifesta nel tentativo di non essere visto. I media prediletti da Molignani sono il disegno e la pittura, ma è attratta dalla molteplicità dei materiali, dalle loro caratteristiche e dalle diverse possibilità espressive, per questo motivo ha lavorato anche attraverso la performance e la scultura tessile. Il suo sguardo si rivolge spesso all’antico e alle diverse stratificazioni di significato che può contenere un’immagine. Da questo immaginario nasce anche l'installazione realizzata con Olmo Erba per interpretare il tema “Metamorfosi e Trasformazioni” di Christmas Design 2024.

Nato a Bergamo, classe 1997, frequenta il biennio specialistico dell’Accademia di Belle Arti G. Carrara di Bergamo. “La mia ricerca è un costante tentativo di fornire corpo alla malinconia provata nei confronti dello spavento, misto a meraviglia, che da bambino ognuno ha provato di fronte al mondo e all’incerto”, spiega. Questa ricerca è una rilettura di figure e simboli tratti dalla storia dell’arte e dalla letteratura, dal vissuto personale e dalla tradizione popolare, tramite l’uso di mezzi differenti. Il percorso di ricerca di Olmo Erba approfondisce con interesse particolare il culto dei Santi, con la loro vicenda agiografica e la relativa simbologia. Pur essendo la pittura e il disegno i media con cui si trova ad operare più frequentemente, Erba ama mettere a confronto i messaggi e le idee con differenti possibilità formali ed espressive, che spaziano dalla performance all’installazione (come nel caso specifico dell’intervento proposto per Christmas Design 2024, in coppia con Eleonora Molignani) il quale presenta delle sculture che sono anche disegni di luce. In questo caso l’attenzione viene posta sugli occhi di Santa Lucia.